Ristoranti Stellati Michelin in Toscana: 2018
Viaggio attraverso i cinque sensi: è quello che vogliamo farvi vivere con i suggerimenti gastronomici di oggi. Senza nulla togliere alla cucina tradizionale, quella che vi proponiamo è una breve guida ai ristoranti stellati della Toscana, che grazie ad una sapiente arte culinaria, sapranno appagare i vostri sensi a 360°.
Al quarto posto nella Guida Michelin italiana per numero di ristoranti stellati, la Toscana ne vanta ben 35! Li abbiamo selezionati per voi e suddivisi per provincia e stelle assegnate dalla Rossa.
Bon appétit!
Firenze e provincia
3 Stelle
Enoteca Pinchiorri
Mantiene l’esclusiva toscana delle 3 stelle Michelin l’Enoteca Pinchiorri, al centro di Firenze.
Ricerca e tradizione, questa la filosofia di Annie Fèolde e Giorgio Pinchiorri. Il menù stellato spazia dall’uovo in camicia glassato nella maionese di pollo ai più “classici” spaghetti alla chitarra con frutti di mare e crostacei, briciole di pane e bottarga di muggine per concludere con uno splendido caldo e freddo di zabaione con mele e patate caramellate. Oltre ad essere un’indiscussa e rinomatissima icona dell’alta ristorazione, il ristorante è un gioiello di design contemporaneo e arte ottocentesca. Con le sue 3 stelle Michelin, l’Enoteca Pinchiorri è un’istituzione della cucina fiorentina e italiana.
sito internet: Enoteca Pinchiorri
2 Stelle
Borgo San Jacopo
Siamo sulle rive dell’Arno, pieno centro di Firenze, in uno dei più suggestivi alberghi della città. Lo chef Peter Brunel trasforma gli ingredienti selezionati personalmente in opere d’arte visive e culinarie, lasciando la scelta dell’abbinamento con una delle 900 etichette presenti nella cantina del ristorante.
sito internet: Borgo San Jacopo
1 Stella
La Bottega del Buon Caffè
“Dalla terra al piatto”, questa la filosifia de La Bottega del Buon Caffè, e significa che gran parte dei prodotti utilizzati dalla cucina provengono dall’orto di proprietà del ristorante. La Bottega del Buon Caffè, a Firenze, crea menù stagionali che rispettano il patrimonio gastronomico della regione senza, però, porre limiti alla creatività.
sito internet: La Bottega del Buon Caffè
Leggenda dei Frati
Leggenda dei Frati si trova nel giardino di Villa Bardini, a Firenze, ed è il riuscitissimo progetto della coppia Filippo Saporito e Ombretta Giovannini. Trasferitisi dalla celebre sede di Castellina in Chianti, dove avevano già conquistato il pubblico e la critica, lo chef Saporito e il suo team sapranno deliziarvi con un’offerta gastronomica adatta a tutte le esigenze – proponendo persino un’opzione vegana – in un ambiente raffinato e confortevole.
sito internet: Leggenda dei Frati
Il Palagio
Si trova in uno degli edifici più sontuosi di Firenze, il Palazzo della Gherardesca, e ne rispecchia appieno lo stile raffinato, negli interni così come negli spazi esterni. Il Palagio reinterpreta la tradizione italiana lavorando solo prodotti locali per un menù elaborato.
sito internet: Il Palagio
Ora d’Aria
Il nome suggerisce quale sia la missione della squadra di questo magnifico ristorante al centro di Firenze: regalare una pausa dalla frenesia della vita quotidiana. Qualità e trasparenza sono le due parole chiave dello chef, che si ritrovano in cucina così come negli ambienti de l’Ora d’Aria, eleganti ed essenziali. Interessante la proposta delle tapas a pranzo.
sito internet: : Ora d’Aria
La Torre
“Se si vuole qualità è necessario seguire la natura”: parola dell’Executive Chef Di Pirro, che seleziona personalmente i prodotti dell’orto da portare sulla tavola dei suoi commensali. Il ristorante La Torre ospita i suoi clienti all’interno dello splendido hotel Castello del Nero, alle porte di Firenze, e offre loro una cucina elegante e ricca di gusto allo stesso tempo.
sito internet: : La Torre
Osteria di Passignano
Siamo ancora a Tavarnelle Val di Pesa. Questo piccolo comune vanta ben due presenze della Guida Rossa: dopo La Torre è il momento dell’Osteria di Passignano. Questo ristorante nasce di fianco alla Badia di Passignano e, insieme ad una cucina moderna ma saldamente legata alla tradizione, offre un ottimo Chianti Classico Riserva, prodotto nei vigneti circostanti dalla stessa famiglia Antinori, fondatrice dell’Osteria insieme a Marcello Crini.
sito internet: Osteria di Passignano
Winter Garden by Caino
Il Winter Garden by Caino di Firenze è il risultato della sinergia tra una donna dalla forza straordinaria,Valeria Piccini, e un uomo fine, con una passione per la continua ricerca, Michele Griglio. I piatti della campagna, cavallo di battaglia della Piccini, si bilanciano con un’ottima scelta di pesce, il tutto accompagnato dall’impeccabile servizio di un’equipe di esperti della ristorazione.
sito internet: Winter Garden by Caino
Siena e provincia
2 Stelle
Arnolfo
Ci trasferiamo nella provincia di Siena per scoprire il nostro secondo ristorante a due stelle Michelin della Toscana. Siamo da Arnolfo a Colle Val d’Elsa, e anche in questo caso due fratelli hanno portato allo splendore questo familiare ma raffinatissimo ristorante del senese. In un antico palazzo del 1600 che si sviluppa su quattro piani, da Arnolfo si può assaporare una cucina sofisticata di fronte alle colline toscane che fanno capolino dalla terrazza panoramica durante i servizi estivi.
sito internet: Arnolfo
Cum Quibus
Un altro benvenuto nella Guida Michelin 2018 lo diamo a Cum Quibus di San Gimignano, nel senese. La proposta culinaria è un mix di tradizione toscana e influenze francesi e orientali per pochi coperti e un’atmosfera intima. Il giovane staff di questa nuova gemma della ristorazione vi farà vivere un viaggio sensoriale.
sito internet: Cum Quibus
I Salotti del Patriarca
L’azienda agricola di proprietà è il pezzo forte di questo ristorante: è da qui che arriva la materia prima che la chef Katia Maccari trasforma in capolavori culinari insieme alla sua giovane brigata. L’ambiente è intimo e raffinato, adatto per una serata speciale.
sito internet: I Salotti del Patriarca
Castello di Fighine
Siamo all’interno di un castello del XI secolo, immersi in un’incantevole atmosfera sulle colline senesi. Lo chef Antonio Strammiello offre ai suoi clienti la possibilità di gustare una cucina più tradizionale o di sperimentare nuovi sapori con dei menù degustazione estrosi ed originali, il tutto accompagnato da una vastissima scelta di etichette italiane e non.
sito internet: Castello di Fighine
La Bottega del 30
Questa perla del senese nasce nel 1987 grazie a Franco e a sua moglie Hélène, parigina innamorata del Chianti. Il segreto de La Bottega del 30 è una cucina semplice e autentica, dall’impronta toscana con influenze francesi, e il riconoscimento più alto di tutti è sicuramente la fedeltà dei clienti.
sito internet: La Bottega del 30
Lucca e provincia
2 Stelle
Il Piccolo Principe
Il Piccolo Principe di Viareggio domina il mare e la costa e la vista mozzafiato è sicuramente la ciliegina sulla torta di questo magnifico ristorante. Vini italiani ed esteri accompagnano una cucina creativa, il tutto sull’incantevole terrazza del Grand Hotel Principe di Piemonte. Nei piatti dello chef Mancino si possono trovare raffinatezza, buona tecnica e bellissime presentazioni.
sito internet: Il Piccolo Principe
1 Stella
Lux Lucis
Luce e design minimal rendono il Lux Lucis un ristorante moderno ed estremamente raffinato, completamente circondato da ampie vetrate. Il menù assicura, invece, creatività e costante ricerca di tecniche ed ingredienti.
sito internet: Lux Lucis
L’Imbuto
L’Imbuto è l’emblema della sperimentazione, non solo in cucina: il ristorante, infatti, si trova all’interno del Lucca Center of Contemporary Art, ed è un luogo che racchiude l’arte in tutte le sue espressioni. Non esiste un menù, ma solo la possibilità di scegliere tra tre tipi di formule: 50€ cinque assaggi salati, 70€ sette assaggi salati, 90€ nove assaggi salati, quello che troverete nei piatti sarà il frutto dell’ispirazione e dell’istinto dello chef Tolomei.
sito internet: L’Imbuto
Lorenzo
Il menù offre specialità tanto di mare quanto di terra, ma di certo il pesce regna sovrano, soprattutto perché accompagnato dalla celebre maionese preparata sul momento da Lorenzo in persona. La cura del dettaglio è massima, sia in cucina che negli ambienti, arredati con eleganza e pensati per regalare un’esperienza unica ai propri clienti.
sito internet: Lorenzo
Romano
A due passi dal mar Ligure, Romano è un ristorante che nonostante i grandi successi raggiunti, ha preservato uno spirito accogliente e familiare. Il menù è un tripudio di pesce, un perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione, possibile grazie alla sinergia tra una brigata giovanissima e Franca – moglie di Romano – che custodisce i segreti di una cucina dalle radici profonde.
sito internet: Romano
La Magnolia
Siamo sul mare della Versilia. L’hotel Byron – a pochi metri dalla spiaggia di Forte dei Marmi – ospita un ristorante che grazie al suo chef Cristoforo Trapani, partenopeo DOC di Piano di Sorrento, offre una cucina “fusion tosco-campana”. Il risultato di questo mix è un menù creativo e originale, con la garanzia di prodotti locali sempre freschi e genuini.
sito internet: La Magnolia
Bistrot
La famiglia Vaiani porta avanti con amore e dedizione un progetto ambizioso della ristorazione che, dal 1971 ad oggi, ha seguito un percorso di crescita notevole. In riva al mare, Bistrot è in grado di soddisfare gli amanti del pesce offrendolo in tutte le sue declinazioni: dal crudo alla brace alla cottura al vapore. Non manca la proposta di carne.
sito internet: Bistrot
Meo Modo
La forza di questo ristorante è un team affiatato e di lunga data che, con grande sinergia, sa trasformare i prodotti della propria terra in piatti gourmet. In uno sconfinato giardino di 13 ettari, il Meo Modo si trova all’interno di una villa del XIII secolo che offre la possibilità di assaporare le proposte dello chef Mattei sulla splendida terrazza con vista sulla Valle Serena.
sito internet: Meo Modo
Butterfly
Il nome è un omaggio a all’opera omonima di Puccini, di cui Mariella e Fabrizio – i proprietari del ristorante – sono grandi estimatori. L’attenzione verso le piccole nicchie di prodotti locali è un punto fondamentale della filosofia del Butterfly. I dessert sono interamente di produzione propria ed è la stessa Mariella ad occuparsene, talmente bene da renderli uno dei cavalli di battaglia del ristorante, sia per i sapori che le presentazioni.
sito internet: Butterfly
Maremma
2 Stelle
Bracali
Nascosto in una piccola frazione di Grosseto, Bracali è un tesoro della cucina toscana. Il suo successo è dovuto a due fratelli che con costanza e passione hanno reso il loro progetto un pregio della zona maremmana. Uno in cucina, l’altro in sala, i fratelli Bracali propongono un menù estroso – a volte lontano dalla tradizione – in un locale elegante.
sito internet: Bracali
Caino
Siamo di nuovo in Maremma, in un delizioso borgo medievale, dove ritroviamo una vecchia conoscenza che porta avanti un altro progetto stellato:Valeria Piccini è la forza motrice del ristorante che ha presentato al mondo la cucina maremmana. Caino a Montemerano è un luogo sobrio ed elegante dove ogni singolo ingrediente è frutto dell’orto della chef Piccinini, e la qualità è dunque sinonimo di stagionalità.
sito internet: Da Caino a Montemerano
1 Stella
Il Pellicano
La freschezza degli ingredienti è il requisito fondamentale per lo chef Michelino Gioia, che riceve i suoi prodotti non solo dalla Toscana ma anche dalle regioni confinanti, terre di altrettanta ricchezza di materie prime e tradizioni gastronomiche. Il menù dello chef offre sempre i suoi prodotti preferiti, come il piccione, le ostriche, la triglia, l’aragosta e gli scampi.
sito internet: Il Pellicano
La Trattoria Enrico Bartolini
A La Trattoria Enrico Bartolini tutto sembra richiamare la tradizione toscana: dalle vetrate sui vigneti, alle presentazioni in terracotte e tegami d’argilla, fino al forno a legna e ovviamente al menù, la Toscana è in ogni minimo dettaglio di questo ristorante. Autenticità, stagionalità e semplicità i principi dello chef Enrico Bartolini.
sito internet: La Trattoria Enrico Bartolini
Il Silene
Se desiderate assaporare i sapori autentici e decisi della tradizione toscana rivisitati in chiave moderna e ricercata, il Silene è la scelta che fa al caso vostro. Protagonisti indiscussi di questo ristorante sono infatti gli elementi cardine della cucina popolare: stiamo parlando delle pentole in rame battuto – che lo chef Roberto fa appositamente realizzare da un artigiano – e dell’olio EVO, vanto de Il Silene perché di sua produzione. La chiave del suo successo sta nella continua ricerca di un equilibrio tra avanguardia e tradizione.
sito internet: Il Silene
Arezzo
1 Stella
Il Falconiere
Cortona, Relais il Falconiere. È all’interno di questa magnifica struttura alberghiera con Spa che si trova l’unico ristorante stellato di Arezzo. Guidato da una giovane chef, Silvia Baracchi, Il Falconiere si presenta come una proposta capace di stimolare i palati più esigenti e soddisfare, allo stesso tempo, gli estimatori della semplicità.
sito internet: Il Falconiere
Chianti
1 Stella
Il Pievano
Sorge in un monastero del X secolo ed è il gioiello stellato dell’hotel Castello di Spaltenna. Vincenzo Guarino guida la cucina de Il Pievano e propone una particolare combinazione di cucina toscana e campana seguendo rigorosamente la stagionalità dei prodotti.
sito internet: Il Pievano
Poggio Rosso
Un nuovo volto della Rossa è Fabrizio Borraccino con il suo Poggio Rosso nella splendida cornice del Chianti. Il ristorante, che si trova a Borgo San Felice, si caratterizza per una cucina che esalta la tradizione della terra che lo ospita – quella chiantigiana – valorizzata dallo chef in versioni contemporanee e creative.
sito internet: Poggio Rosso
Pistoia
1 Stella
Atman
La location è a dir poco suggestiva: villa Rospigliosi è un maestoso esempio di palazzo seicentesco che ospita al suo interno lo stellato Atman. La proposta gastronomica spazia in maniera equilibrata tra carne e pesce, sperimentando tecniche sofisticate e innovative che aprono strade a nuove declinazioni del gusto.
sito internet: Atman
Livorno
1 Stella
La Pineta
Nato come stabilimento balneare nel 1964, La Pineta sorge sulla spiaggia di Marina di Bibbona, protetta e incorniciata da una vasta pineta. La cucina di questo ristorante è orientata alla semplicità e alla cura della materia prima – principalmente pesce – nel pieno rispetto della tradizione toscana.
sito internet: La Pineta
