Toscana per foodies: l’itinerario definitivo dei migliori cibi toscani

Affettati, formaggi, pappa al pomodoro, panzanella, ribollita, castagnaccio, crostini ai fegatini, trippa… la cucina toscana è davvero ricca di prelibatezze. Quando ci si trova in questa meravigliosa regione, scegliere cosa assaggiare è davvero difficile e si rischia di farsi scappare qualche delizia!
Seguiteci in questo itinerario alla scoperta dei migliori cibi toscani provincia per provincia, tra piatti famosi e specialità meno conosciute per scoprire il best of the best.
Prima tappa: la Toscana centrale e meridionale.

FLORENCE

Nomen Omen: sua Maestà la Fiorentina è il piatto per eccellenza del capoluogo toscano. La regina delle bistecche di manzo – preferibilmente di Chianina – deve essere alta 3-4 centimetri e viene cotta sulla griglia non più di cinque minuti per lato, in modo che l’interno rimanga al sangue. Mai, mai, mai chiedere la fiorentina ben cotta: per i toscani, è un’eresia!

Se siete a Firenze, non fatevi scappare l’occasione per assaggiare il Lampredotto, il tradizionale street food fiorentino. Attenzione, però, non è una specialità per tutti: si tratta infatti di interiora, precisamente il quarto stomaco della mucca, bollite per ore con aromi e servite in un panino bagnato nel brodo e accompagnate dall’immancabile salsa verde.

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GROSSETO

Famoso in tutta la Toscana, il cinghiale in umido è uno dei piatti principi della cucina di Grosseto. Il segreto della sua bontà? La carne viene marinata tutta la notte con vino rosso, salvia, alloro, bacche di ginepro, chiodi di garofano rosmarino e aglio per conferirgli il gusto inconfondibile e la morbidezza che lo caratterizza.

Ottimi anche i tortelli maremmani ricotta e spinaci, il piatto della festa della tradizione contadina: la ricetta classica li accompagna a un ragù molto saporito, di lepre o – ovviamente – di cinghiale.

LIVORNO

Città di mare, Livorno non poteva non avere come ricetta tradizionale un piatto di pesce: l’orgoglio incontrastato della cucina livornese è infatti il Cacciucco.
Si tratta di una zuppa di pesce povero in cui i diversi ingredienti – crostacei, molluschi, polpi, seppie, cicale, scorfani, cozze, con l’aggiunta di salsa di pomodoro e vino – vengono messi a cuocere in tempi diversi e lasciati bollire lentamente.

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Rigorosamente accompagnato da pane abbrustolito e agliato, il cacciucco è davvero uno dei piatti tipici toscani più apprezzati, che non potete farvi scappare se siete di passaggio in queste zone.

SIENA

Se visitate la città del Palio – e se siete in Toscana non potete non farlo – assaggiate i Pici, un formato di pasta tipico di questa zona ma anche della Val di Chiana, simili a grandi spaghetti. Il condimento tradizionale è “all’aglione”, ma sono ottimi anche con la cacciagione.

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Siete più tipi da dolci? Nessun problema, Siena è la terra dei Ricciarelli, dei Cavallucci e del Panforte: sono i dolci toscani tradizionali nel periodo natalizio, ma qui potete trovarli tutto l’anno!

PISA

Nella città della torre pendente, assaggiate la Torta co’ bischeri. Pasta frolla all’esterno e un ripieno ricco e gustoso: cioccolata, frutta candita, uvetta, pinoli, riso bollito, uova, noce moscata e liquore. Il nome deriva dai “bischeri”, i caratteristici ripiegamenti di pasta frolla che la decorano.
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Non avete già l’acquolina in bocca? Non perdetevi la prossima puntata per scoprire gli altri imperdibili piatti toscani.