Weekend in Toscana: i 5 borghi medievali che vale la pena visitare

Weekend fuori porta in programma? C’è sempre un buon motivo per scegliere come meta la Toscana. Arte, moda, cultura e gastronomia ma anche artigianato, paesaggi magici da scoprire e storia da ascoltare.  Questa è la Toscana, regione dalle mille sfaccettature, una più affascinante dell’altra.

Oggi vogliamo esplorare uno dei suoi lati più suggestivi: i borghi medievali.
Abbiamo selezionato per voi 5 dei borghi medievali più belli che sarebbe opportuno introdurre nella wish travel list:

San Gimignano: il gioiello medievale che ti fa tornare indietro nel tempo

Volete vivere un’atmosfera unica trovandovi immersi in un’epoca passata? Allora San Gimignano è il posto giusto. 

Situato nella verde campagna della Val d’Elsa, è un’incantevole cittadella che nel corso dei secoli ha mantenuto il suo fascino rimanendo intatta e autentica fino ad oggi. Circondata da mura duecentesche, è stata dichiarata nel 1991 Patrimonio dell’Umanità. Le sue 14 torri delineano il profilo inconfondibile del borgo che appare tutto racchiuso intorno alla piazza principale. Passeggiando per le strade di San Gimignano ti ritroverai a ripercorrere i passi della storia in un’atmosfera fatta da edifici di pietra e torri medievali. Per chi ama il buon bere, vi consigliamo di assaporare La Vernaccia di San Gimignano, un vino bianco dalla storia secolare.

Volterra, 3000 anni di storia

Situata in provincia di Pisa, su un colle a circa 530 metri di altezza, con i suoi 3000 anni di storia, Volterra nasconde uno dei centri storici più belli in Italia e un ricco patrimonio artistico, paesaggistico e archeologico. Di origine etrusca, la città di Velathri fu creata nel IV secolo a.C e in breve tempo divenne una delle dodici città più importanti della nazione etrusca. Fu successivamente invasa dai Romani e dopo ancora cadde nelle mani dei medici di Firenze. Le tracce dei vari periodi storici sono presenti in ogni scorcio e ogni dettaglio del suo impianto medievale.
Il modo migliore per apprezzarla è quello di passeggiare per le sue stradine godendosi la bellissima piazza dei Priori con il palazzo comunale – il più antico della Toscana –, il Duomo e le porte di accesso alla città, cinta dalle mura duecentesche.

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Montepulciano: il borgo toscano famoso nel mondo per il suo vino

Se vi trovate a Sud della Toscana, scegliete di dedicare un po’ del vostro tempo alle bellezze che Montepulciano sa donare.

Situato tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana, regala dei panorami mozzafiato che rappresentano alla perfezione l’idea di “Toscana”, tra dolci colline, filari di cipressi e campi di girasoli. Il centro storico è un borgo medievale a forma di “S” ed è racchiuso entro tre cerchia di mura. Nel patrimonio architettonico di Montepulciano ci sono notevoli costruzioni di epoca medievale come la Torre dell’Orologio di Pulcinella e il Pozzo dei Grifi.

Il suo fiore all’occhiello è la vite: il vino Nobile di Montepulciano ha reso famoso il territorio in tutto il mondo.

Pitigliano: la piccola Gerusalemme toscana 

Pitigliano è stato annoverato come il quarto borgo più bello d’Italia, e il motivo è davvero semplice: è una terra pura, bellissima e ricca di antiche tradizioni.

Arroccato su una scenografica rupe di tufo in provincia di Grosseto, porta sulle spalle una storia antica fatta da etruschi e romani, una storia che molto ha lasciato in eredità a questo borgo. Se amate passeggiare, le vie Cave etrusche meritano davvero la vostra attenzione. Attraversarle vi porterà all’interno di un’atmosfera unica.

Pitigliano è definito “la Piccola Gerusalemme” poiché dalla fine del XVI secolo ospita tra le sue mura una grande comunità ebraica.

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Poppi e il suo castello: uno dei borghi più belli d’Italia

Posto al centro del Casentino, Poppi è una delle perle toscane più rappresentative.  Inconfondibile per la presenza dell’imponente castello dei Conti Guidi, posto in cima alla collina, gode di una struttura architettonica da visitare in ogni stagione. Senza dubbio il castello è l’elemento di maggiore attrazione e interesse del borgo. All’interno c’è  un ambiente elegante, reso ancora più suggestivo e prezioso dalla collezione della Biblioteca Rilliana.